venerdì 24 maggio 2013

Zuppa di ceci

Anche se si tratta di un piatto povero, i ceci sono ottimi da mangiare soprattutto in zuppa!
Li ho appena mangiati ma ne avrei ancora voglia! Potete prepararli sia con ceci in scatola sia con ceci secchi, ma in quel caso vi ci vorrà molto più tempo per prepararli. Ecco le porzioni per una persona nella variante "ceci in scatola".

Ingredienti
70 g di ceci in scatola
100 g di pomodoro
Rosmarino qb
Brodo vegetale qb
1 spicchio d'aglio
1/2 cucchiaio di olio d'oliva

Preparazione
Mettere in una padella l'olio, i ceci sgocciolati, un rametto di rosmarino fresco, uno spicchio d'aglio e il pomodoro a pezzetti. Rosolare a fiamma medio-alta (totale mezz'ora di cottura). Aggiungere il brodo a poco a poco, se necessario ripetere l'operazione. A cottura quasi ultimata, prendete una parte di zuppa (1/4) e frullatela col minipimer in immersione. Aggiungete il composto al resto della zuppa per farla più cremosa. 


Bietola all'agro

Ricetta valida per bietole e spinaci!

Ingredienti per una persona
200 g di bietole
1/2 cucchiaio di olio d'oliva
Succo di limone qb

Preparazione
Portare a ebollizione l'acqua col sale, far lessare le bietole circa 7 minuti, strizzare, aggiungere olio e limone.


Pasta al tonno

Altra ricettina per la mia dieta.. facile e buona anche per chi mangia tutto! 

Ingredienti
70 g di pasta di semola
40 g di pomodoro
70 g di tonno sott'olio sgocciolato (io alla fine ho usato tutta la scatoletta, erano 85 g)
1/2 cucchiaio di olio d'oliva
Sale qb

Preparazione
Mettere olio e aglio in padella e lasciare dorare. Aggiungere il tonno e il pomodoro. Salare e far addensare. Cuocere la pasta al dente, scolare e farla saltare in padella con il sugo.
Buon appetito!


Omelette al prosciutto crudo

Sì, lo so, un uovo sembra poco, se non avete problemi di linea aumentatevi pure le dosi! :-)

Ingredienti
1 uovo
40 g di prosciutto crudo magro
1/2 cucchiaio di olio d'oliva

Preparazione
Vabbè non ci vuole tanto a fare una frittatina... Mettete l'olio nella padella, scaldate, nel frattempo sbattete l'uovo in un piattino. Aggiungete l'uovo alla padella, fate scaldare leggermente, a uniteci dei pezzettini di prosciutto. Una volta che si rapprende, girate l'omelette dall'altro lato e finite la cottura.. Il resto del prosciutto? Lo mangiate con 40 g di pane :-)


Verdure grigliate

Per le mie verdurine grigliate ho utilizzato peperoni e melanzane, ma di solito al posto delle melanzane preferisco le zucchine... comunque, ecco le dosi per una persona!

Ingredienti
100 g di peperoni
100 g di melanzane
1/2 cucchiaio di olio d'oliva

Preparazione
Lavate e asciugate le verdure togliendo il picciolo, i semi e i filamenti del peperone e il picciolo delle melanzane. Se volete, potete anche togliere la buccia ai peperoni, se li volete rendere più digeribili. Aiutatevi con un pelapatate. Tagliate gli ortaggi in pezzi abbastanza grandi e le melanzane a fettine per lungo. Ungete una bistecchiera e fatela scaldare. La cottura sarà ultimata in circa 15 minuti. Girate gli ortaggi di tanto in tanto. 


Petto di tacchino al limone

Questa ricetta vale anche col petto di pollo... 
Lo dico perché nella mia dieta è previsto anche il petto di pollo al limone, ma metto solo una ricetta perché tanto alla fine è la stessa cosa... Le dosi sono sempre per una persona.

Ingredienti
120 g di petto di tacchino
Succo di limone qb
Sale qb
1 cucchiaio di farina
1/2 cucchiaio d'olio d'oliva

Preparazione
Tagliate la carne a pezzetti non troppo piccoli. Mettere la farina in un piattino, mescolata col sale. Infarinate la carne. Mettete l'olio nella padella; una volta che si è scaldato, aggiungete il tacchino e fate rosolare. aggiungete un po' d'acqua e coprite col coperchio (in questo modo vi farà il sughetto). Lasciare cuocere, aggiungendo altra acqua se serve. Aggiungere il succo di mezzo limone e lasciar cuocere per altri 10 minuti. 

Gnam gnam!!


Pasta al pomodoro

Nel mio blog non può mancare la ricetta classica... La pasta col pomodoro!
Non ci crederete mai, ma è la prima volta che la faccio :-)
Non ho usato la passata, ma un pomodoro fresco...
Le dosi sono per una persona a dieta :D

Ingredienti
70 g di pasta di semola
100 g di pomodori maturi
1/2 cucchiaio di olio d'oliva
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di parmigiano

Preparazione
Mettere in una pentola l'olio d'oliva e aglio tritato e soffriggere per due minuti. Aggiungere la polpa di pomodoro e un po' d'acqua. Coprire con il coperchio e lasciare cuocere per 15 minuti, aggiungendo acqua di tanto in tanto se necessario. Nel frattempo, far cuocere la pasta al dente. Scolarla, farla saltare un po' nel sugo, aggiungere il parmigiano e servire.

Non so se avete notato, ma ultimamente mi sto impegnando molto poco per le foto..
Non ho voglia di tirar fuori la reflex, quando torno dal lavoro ho troppa fame, cucino e faccio la foto al volo col cellulare! :-D
Buon appetito!




martedì 21 maggio 2013

Zucchine trifolate

Le zucchine sono buone in tutti i modi in cui vogliate cucinarle, se siete più bravi di me (e non ci vuole molto) ;-)

Ingredienti (per una persona)
200 g di zucchine
1/2 cucchiaio di olio d'oliva
1 spicchio d'aglio
Prezzemolo qb
Sale qb

Preparazione
Lavate e spuntate le zucchine, tagliandole a rondelle di almeno 2 mm. Mettete l'olio in padella con lo spicchio d'aglio. Fate dorare per qualche minuto e poi togliete l'aglio dalla padella. Aggiungete le zucchine, salate e fatele saltare a fuoco vivace. Coprite con il coperchio e mescolate di tanto in tanto. Poco prima della fine della cottura, aggiungete il prezzemolo tritato. Per la cottura ci vorranno circa 20 minuti.

Ecco le mie teoriche zucchine trifolate, dall'aspetto pessimo e dal gusto così così!
(In realtà l'ho fatto apposta.. altrimenti non sarebbe più Macelli ai Fornelli no? Si.. certo...)
Spero che verranno meglio la prossima volta :-D


Minestra di verdure

Questo è il primo piatto che ho cucinato per inaugurare la mia dieta...
E' un piatto a base di verdure ma è veramente buono! 

Ingredienti (per una persona)
30 g di pasta di semola 
200 g di verdure miste (cipolle, carote, sedano, zucchine, pomodori)
50 g di fagioli in scatola
80 g di patate
1/2 cucchiaio di olio d'oliva
1 spicchio d'aglio
1 cucchiaino di parmigiano
Sale qb

Preparazione
Mettete l'olio in una casseruola, assieme allo spicchio d'aglio, cipolle, sedano e carote tagliate a pezzettini. Lasciate rosolare. Aggiungete a pezzetti le zucchine, le patate e i pomodori. Aggiungete un po' d'acqua, salate, mescolate e coprite con il coperchio lasciando cuocere 10 minuti, aggiungendo altra acqua ogni tanto se evapora. Aggiungete quindi i fagioli e lasciate cuocere per altri 20 minuti, aggiungendo l'acqua se necessario (usate acqua bollente). Aggiungere la pasta e fatela cuocere al dente. Impiattate e spolverate col parmigiano. Se vi piace, aggiungete anche un po' di peperoncino.


Ecco la mia minestra di verdure... Io ho esagerato con le verdure miste iniziali... (fortuna che ero a dieta) infatti è venuto un piattone!
Però alla fine sono verdure, non faranno tanto danno, e dato che stamattina ho mangiato due misere fette biscottate senza nemmeno la marmellata, ci stava! :-)
Buon appetito!! 


Dieta!

Era il momento.
Stavo lievitando come un panettone. 
Quando mettevo vestiti attillati sembravo una mortadella.
Dovevo mettermi a dieta.
Giusto per togliere quei 6-7 kg superflui e tornare agli antichi splendori.

E così ho fatto. Dato che per 7 kg non volevo andare a vendere un rene per andare da un dietologo (me li tengo per quando - spero mai - diventerò obesa sul serio), mi son fatta fare la dieta gratuitamente sul sito Melarossa (il più affidabile, ovviamente, non farò mai diete fai da te che promettono miracoli). In 7 settimane (un kg a settimana), dovrei tornare al peso forma...

Vedremo se è vero. E vedremo anche se riuscirò a non sgarrare (per cominciare, già stasera ho una cena con le amiche, maledizione! Dovrò prendere qualcosa di molto leggero!)

Di buono c'è che devo cucinare da sola. Per forza. Quindi allegri, metterò tante ricettine light qui sul blog! :-)

Oggi ho già provato un paio di ricette facili (poi il risultato è quello che è ma son dettagli!)

Se volete, ecco i link alle prime ricette che ho provato!

martedì 14 maggio 2013

Povero blog

Povero blog, così trascurato...
Ma più che altro, povera me, che non cucino più niente!
Non ho tempo, ho iniziato uno stage da un mese e quando torno a casa non ho assolutamente voglia di cucinare (mi chiedo come farò una volta che me ne andrò di casa, ma dettagli)... Mi metto sul letto a leggere sul mio Kindle o a poltrire un po'!
Ma come fanno le donne in carriera a cucinare, fare la spesa, fare tutti i lavori di casa, badare ai figli e al marito e allo stesso tempo trovare il tempo per se stesse?
Devo trovare una soluzione... oppure dovrò fare la mantenuta a vita! :-D


martedì 16 aprile 2013

Ancora compleanni!

Ancora torte di compleanno!
Mi ero ripromessa di fare altro, invece non ho fatto nulla, sono stata pigra, ho dovuto organizzare gli scherzi per la laurea e il compleanno del mio ragazzo (è andato tutto alla grande, e le torte per fortuna non le ho fatte io! ehehe)...


Poi, una volta passato tutto, mi sono ammalata con febbre e placche assurde quindi non ho avuto la forza di fare nulla.

Questa torta ormai l'ho fatta da un po', per il compleanno della mia (speriamo) futura suocerina! 

La base è di pasta margherita, decorata con panna, zuccherini, fiorellini d'ostia e fragole.
L'interno è a base di crema pasticcera con fragole tagliate a pezzettini, visto che sono di stagione e che sono buonissime!!

La ricetta della crema pasticcera che ho usato è questa.

Ingredienti:
500 ml di latte
1 baccello di vaniglia
6 tuorli
50 gr maizena (o farina)
150 gr zucchero

Preparazione:
Versare il latte in un tegame, ma lasciarne mezzo bicchiere da parte. Tagliare la vaniglia trasversalmente, togliere i semini e immergerli nel latte. Immergere anche il baccello vuoto e far scaldare fin quasi a bollire. Spegnere e lasciare raffreddare per 10 minuti, dopodiché  togliere il baccello di vaniglia vuoto. In una terrina, unire tuorli e zucchero e sbatterli a crema. Unire poi la maizena o la farina. Aggiungere a filo 1/3 del latte tiepido precedentemente scaldato e mescolare. Aggiungete il composto al latte rimasto nel tegame, e cuocere a fuoco dolce, fino a fare addensare la crema. Togliere dal fuoco, aggiungere il mezzo bicchiere di latte che avete messo da parte e mescolare. Lasciare raffreddare in una terrina coperta con una pellicola trasparente.

Per il mio dolce, la crema era un po' poca perchè l'ho usata per due strati. Se ne dovete fare due, aumentate un po' gli ingredienti proporzionalmente. 

Ecco la torta! Tra l'altro, la panna nei bordi doveva essere rosa ma non si vede quasi per niente... anche se ci ho svuotato dentro l'intero tubetto di colorante rosso! Si vede che era tarocco!!



Ed ecco alcune foto della sera del festeggiamento, fatte col cellulare e si vede :-)





giovedì 7 marzo 2013

Laurea fai da te

Il primo marzo mi sono laureata! Dopo mille peripezie è arrivata anche la specialistica!
Adesso posso riposarmi un po' e fare altri macelli ai fornelli!!

E invece no!
Dopo essere stata due giorni in Toscana e essermi presa tutta la pioggia del mondo, ora sono a letto con l'influenza. E ti pareva? 


Vabbè, tornando a noi, ecco la foto della fantastica torta che mi son fatta preparare per la laurea (no, stavolta non l'ho fatta io, non volevo ammattirmi)!

Stupenda e buonissima! L'ho fatta fare su ordinazione al Caffè Centrale di Fano.








































L'unica cosa fatta da me sono state le bomboniere... I confettini li ho fatti confezionare da Ciak, un negozio di Fano. Dato che la laurea era in fotografia, gli ho portato i ciondolini a forma di macchina fotografica (trovati su Ebay) da unire ai sacchettini e poi mi son messa a cercare un'idea per contenerli.

L'idea l'ho trovata sul blog "Diario di una creamamma".
Con qualche modifica ho trasformato quei bellissimi gufetti nelle bomboniere che poi ho consegnato! :-) Sono venuti benissimo! Ho aggiunto un bigliettino per ogni bomboniera dove ho riportato i ringraziamenti che ho fatto personalmente nella tesi.



















































Adesso vi saluto, alla prossima ricetta! 


mercoledì 27 febbraio 2013

Torte di compleanno come se piovessero!

Febbraio è stato un mese intenso e cicciotto!
Non parlo del giovedì e martedì grasso..
Ma del grasso accumulato per colpa delle mille torte che ho mangiato! :-)

Il 5 febbraio è stato il mio 25° compleanno e oltre alla bellissima torta che mi ha preparato mia sorella, ne ho fatta anche una gigante da dividere con tutti i miei amici!

Questa è la torta che mi ha fatto mia sorella, con tanto di fiorellini di panna :-)






















La torta che ho fatto io è molto simile.
Ho comprato già pronta, una pasta margherita (che ho scoperto essere molto più buona del pan di spagna). L'ho comprata già fatta perché non era di quelle confezionate, ma preparate dalla pasticceria ed era bella alta e spumosa... e io avevo poco tempo e non avevo margini di errore! :-) 

Dentro l'ho farcita con la crema pasticcera (uno strato l'ho colorato con il colorante blu ed è diventata verde! Dovevate vedere le facce stranite della gente ahahaha)!
Per la decorazione ho usato panna montata bianca e rosa (ho usato colorante rosso e l'ho applicata con una sac à poche con beccuccio a stella) e fiorellini e stelline di zucchero. I pallini verdi li ho fatti con una penna in gel alimentare. Sopra il "25" ho messo decorazioni di cioccolato al latte. 


E' venuta più carina del previsto :-)

Il 18 febbraio è stato il compleanno di mio padre e ho fatto una torta molto simile, anche nelle decorazioni, solo che ho usato il colorante blu per la panna perché lui è un maschietto, delle roselline d'ostia e, oltre alle decorazioni di cioccolato al latte, ne ho messe un po' anche di cioccolato bianco!


Adesso per un po' basta torte con la panna, devo cambiare genere, non ne posso più!! ;-)

Torta meringata

Vi ho fatto aspettare un mese per questo post.. mea culpa!
Il fatto è che la laurea è imminente (mancano 2 giorni) e ho avuto altre cose da fare!
Nel post precedente vi ho fatto vedere il mio tentativo con le meringhe!

Oggi vi faccio vedere cosa ci ho fatto, con quelle meringhe!

Ho fatto una torta per il compleanno di due miei cari amici, aiutata da una mia amica che non mette mai piede in cucina (la stessa che mi ha aiutato a fare le meringhe! Un successone!) 

La torta meringata in realtà è diversa, ma dato che non avevo mai fatto le meringhe in vita mia, e dato che se non mi venivano non avrei potuto portare niente, ho pensato di usare come base la solita torta base pan di spagna e farcita con crema pasticciera alla nutella, così se non fossero venute, ci avrei messo su un po' di panna e via :-)

Per il pan di spagna ho seguito questa ricetta (dopo averne provate alcune, per ora questa è la migliore):


Ingredienti per il pan di spagna
6 uova a temperatura ambiente
300 g zucchero
250 g farina
50 g amido di mais o maizena
sale
1 bustina di lievito

Preparazione pan di spagna
Montare le uova con due pizzichi di sale e lo zucchero per almeno 20 minuti (io ho messo tutto in una planetaria e ho lasciato montare). Nel frattempo mi sono dedicata a preparare la farcitura, che vedremo dopo. Le uova devono essere a temperatura ambiente, quindi toglietele dal frigo qualche ora prima di usarle. 
Aggiungere le farine e il lievito setacciati, mescolando dal basso verso l'alto.
Versare in una teglia dal diametro di 28 cm imburrata e infarinata e cuocere in forno statico a 170° per 40 minuti. Non aprire MAI il forno nella prima mezzora o vi si sgonfierà il pan di spagna e dovrete rifare tutto dall'inizio! 
Sfornare e far raffreddare su una griglia. 

Per la farcitura, ho deciso di provare a fare la crema pasticciera alla nutella. La ricetta la trovate qui, l'avevo fatta per farcire i Macarons. Le dosi però, le ho raddoppiate, perché dovevo farcirci due strati di torta.

Una volta farcito il pan di spagna (prima ho bagnato gli strati con un po' di latte), ho ricoperto la torta con un po' di panna montata e ho messo tutto nel frigo. 

Ho messo le meringhe decorative appena prima di servire la torta, altrimenti, se lo avessi fatto subito, si sarebbero intrise di panna e umidità e non sarebbero più state croccanti.



Ecco il risultato!



















I due numeri dovevano essere messi in verticale sulla torta, ma purtroppo uno dei due mi si è spezzato e ho dovuto arrangiarmi così... non immaginate il nervoso!!! 
Comunque sono stati la prima cosa che ho inserito sulla torta... ci ho spolverato sopra un po' di cacao in polvere per farli risaltare e poi ho messo le altre meringhe!





E per finire, ecco i due festeggiati con la loro torta!!
Gli è piaciuta, e la festa a sorpresa è perfettamente riuscita!




venerdì 25 gennaio 2013

Meringhe

Tutti dicono che è difficile fare le meringhe, ma stranamente a me sono venute al primo colpo! (Magari esteticamente non sono granché, ma per essere la prima volta che le facevo non sono male!)
Dovevo decorare una torta, con queste meringhe (per la ricetta della torta vi rimando al post successivo), e avevo paura di bruciarle o che non venissero. Invece per fortuna ho avuto successo! Ho usato la ricetta francese.
Tengo a precisare che sia per le meringhe che per la torta farcita con le meringhe, ho avuto come aiutante una mia amica che odia cucinare, quindi sono fierissima di averla trascinata in cucina! :-)
Altra cosa importante: meglio che abbiate un robot da cucina perché le meringhe ci mettono tantissimo a montare!



Ingredienti
100 g di albumi
1 cucchiaio di succo di limone
200 g di zucchero a velo
1 bustina di vanillina
1 pizzico di sale

Preparazione
Accendere per prima cosa il forno a 100° C.
Mettete gli albumi A TEMPERATURA AMBIENTE e il sale in una planetaria. Iniziate a montare le uova e aggiungete metà zucchero a velo. Una volta montati (da me ci ha messo circa mezz'ora), aggiungete il resto dello zucchero mischiato con la vanillina un cucchiaio alla volta e mescolate delicatamente dal basso all'alto per incorporare aria, con una spatola o un cucchiaio di legno. Unite il succo di limone filtrato con un colino per togliere l'odore dell'uovo e per dare lucidità alle meringhe. Mettere il composto in una sac à poche, con una bocchetta larga (liscia o dentellata) e formate meringhe della dimensione che vi piace di più, su una teglia foderata di carta forno. Mettere in forno e cuocere con lo sportello semiaperto per evitare che l'umidità rimasta all'interno vi rovini irrimediabilmente le meringhe (le meringhe odiano l'umidità). Cuocete per 2 ore. Se dopo un'ora vedete che le meringhe si scuriscono, abbassate il forno. Una volta cotte, spegnere il forno e lasciarle raffreddare al suo interno. Potete conservarle in un contenitore di latta ben chiusa per parecchi giorni.

Ecco le mie meringhine!


venerdì 11 gennaio 2013

Macarons

Non avevamo idea di come si facevano le meringhe, e non avevamo il termometro alimentare per lo zucchero, che dicono sia fondamentale.
Però alla fine un risultato c'è stato! Poteva essere migliore, ma come prima volta non possiamo certo lamentarci! 


Tempo fa io e una mia amica, alias Lolly Pocket sul web, abbiamo deciso di provare a fare i famigerati macarons, i dolcetti francesi che ormai spopolano un po' ovunque... e si sa, la curiosità è femmina!

Il mio unico problema è che la parola "Macaron" mi ricorda troppo la canzone idiota di El Mudo (non me ne voglia, ma non ha senso di esistere quella serie di lamenti)!
Nonostante ciò, ho superato questo trauma e, a
rmate di planetaria e buona volontà, oggi ci siamo messe d'impegno e, spulciando un po' di ricette in rete, abbiamo creato i nostri primi macarons!
Volevamo farli farciti con la crema di pistacchi ma purtroppo non abbiamo trovato i pistacchi non salati, perciò ci siamo "accontentate" di una buonissima crema pasticciera alla nutella!

Ecco qui cosa vi servirà:


Ingredienti per i macarons
200 g zucchero semolato
200 g zucchero a velo
200 g farina di mandorle
5 uova medie (solo albume)
50 ml acqua
Colorante alimentare


Preparazione
Mescolate la farina di mandorle con lo zucchero a velo, passando il composto in un colino per eliminare i grumi (da me la farina non era molto fine e ho saltato questo passaggio).


In un pentolino dal fondo spesso aggiungete lo zucchero semolato e l’acqua, mescolate e iniziate a scaldare a fuoco lento; controllate con un termometro la temperatura dello sciroppo che dovrà arrivare a 118 °C circa. 
Se, come me, non avete questo strumento, sul web trovate degli aiuti per capire quando lo sciroppo arriva alla temperatura giusta, come potete vedere in questo sito. Io sinceramente non sono riuscita a capire come funziona, quindi siamo andate a occhio :-D

Mentre lo zucchero è sul fuoco, montate a neve la metà degli albumi con la planetaria e quando saranno ben fermi abbassate la velocità della frusta e incorporate lo sciroppo di zucchero lentamente a filo, sempre facendo girare la frusta. Aggiungete il colorante (in questo caso abbiamo usato un po' di giallo e di blu per avere il verde, ma i coloranti liquidi colorano meno di quelli in polvere e si vede pochissimo) e continuate a montare a neve, fino a quando la meringa si sarà raffreddata completamente e avrà un aspetto denso, liscio e lucido. Ci metterà parecchio, noi abbiamo spostato tutto in cantina dove faceva più fresco per far prima, ma mi rendo conto che non tutti hanno una cantina :-D

Aggiungete alla farina di mandorle e allo zucchero a velo i restanti albumi e mescolate con un cucchiaio di legno. Incorporate un cucchiaio di meringa e mescolate per rendere il composto più morbido, aggiungete poi la meringa restante con una spatola di gomma e mescolate dal basso verso l’alto facendo attenzione a non smontarli. Se non avete la spatola, fatelo col cucchiaio di legno, con attenzione.

Versate il composto ottenuto in una sac à poche con una bocchetta liscia di circa 8 mm di diametro e formate dei dischetti di circa 3 cm di diametro che lascerete riposare almeno per 20-30 minuti su una teglia foderata con carta da forno, per farle appiattire che si forma. Se vedete che rimane il "pirulino", provate ad appiattirlo un po' con un cucchiaino (e ho fatto pure rima).

I consigli su web per la cottura dicono di infornare in forno ventilato preriscaldato a 160°C per circa 10 minuti oppure in forno statico a 180°C; trascorso quel tempo lasciarli nel forno semiaperto per altri 2 minuti. Noi abbiamo impostato 180° in forno statico ma i macarons sono venuti un po' bruciacchiati, il verde si vedeva poco (non considerate la foto, ho fotografato i migliori)! Altri consigli dicevano di impostare 180° i primi due minuti e poi abbassare a 160 e credo che farò così la prossima volta!

 Sfornate le meringhe per i macarons e lasciatele raffreddare. Riempite una sac à poche con il ripieno che avete scelto di utilizzare e versate sulla parte piatta di una meringa e richiudete con un altra meringa. Avrete un paninozzo meringoso, detto volgarmente macaron :-D 
Lasciate in frigo una notte prima di servirli (io li ho mangiati dopo nemmeno un'ora ed erano buoni, ma un vassoio l'ho lasciato per domani, così vediamo se cambia qualcosa o no)!


Per la farcitura, come dicevo, abbiamo preparato una crema pasticcera alla nutella. Ecco la ricetta:


Ingredienti per la crema
500 ml di latte
2 cucchiai colmi di farina 00
8 cucchiai di zucchero
2 tuorli
5 cucchiai di nutella




Preparazione
Lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete la farina e il latte (tenerne un po' da parte) e mescolate bene.
Mettete il liquido in una pentola filtrandolo in un colino e versare il restante latte e mescolate. In questo modo, eventuali residui di tuorlo o grumi di farina si sciolgono oppure restano nel colino. 

Quindi mettete sul fuoco e lasciate bollire girando di continuo finché non si addensa e spegnete. Appena tolta dal fuoco aggiungete 5 cucchiai di nutella.
Mescolate il tutto e trasferite la crema pasticcera alla nutella in una ciotola e lasciatela raffreddare coprendo con la pellicola trasparente. Io l'ho messa direttamente in frigo.


E, dopo questo post lunghissimo, vorrete vedere il risultato, immagino!
Eccolo qua sotto! Non male, ma la prossima volta terrò il forno un po' più basso... 
Come dicevo, questi sono i migliori, ma gli altri sono un po' crepati e non sono verdognoli come quelli nella foto... In realtà anche questi sono palliducci, di verde c'è solo il piattino! Per i macarons (che sembrano dei baci di dama) dovrete usare tanta immaginazione :-)





























Aggiornamento:
Non fate come me!! Teneteli in frigo, ma dentro un contenitore a chiusura ermetica, altrimenti il giorno dopo appena li prendete in mano vi si spappoleranno per colpa dell'umidità! Mi sono dimenticata un piccolo particolare! Ops!!
Comunque questa volta eravamo di fretta e abbiamo fatto tutto velocemente, ma la prossima volta che ci proverò me la prenderò con calma e vedrò di procurarmi dei coloranti appositi e quel benedetto termometro per zuccheri!


sabato 5 gennaio 2013

Dolcetti di San Tommaso - Thomasplätzchen

Questo dolce è tipico della Germania e viene preparato di solito durante le festività natalizie.
Dato che domani è l'Epifania, sono ancora in tempo a postare la ricetta!! :-)

Ingredienti per l’impasto
450 g di farina 00
125 g di burro fuso
125 g di zucchero semolato
125 ml di latte
10 g di bicarbonato di sodio
Un pizzico di sale

Ingredienti per il ripieno

15 g di burro fuso
225 g di uvetta sultanina (o mirtilli o ribes o piccola frutta secca in genere)
60 g di zucchero semolato

Ingredienti per la glassa

250 g di zucchero a velo
45 g di burro fuso
Una bustina di vanillina

Acqua tiepida qb

Mettere in una ciotola grande la farina, lo zucchero, il bicarbonato, il burro, il latte e il pizzico di sale e mescolare fino a ottenere una bella palla d’impasto.
Con un matterello stendere la palla, formando un rettangolo spesso circa mezzo centimetro con un lato lungo rivolto verso di voi.
Per il ripieno, amalgamare in una ciotola lo zucchero, il burro e l’uvetta (o quello che desiderate). Spalmare il ripieno sull'impasto steso e, partendo dal lato lungo, arrotolarlo su se stesso; poi tagliarlo a fette spesse un paio di centimetri.
Disporre le fette su una teglia rivestita di carta forno e cuocere in forno preriscaldato a 180° finché non si dorano in superficie. Ci vorranno 12-15 minuti.
Per la glassa, mescolare zucchero a velo, vanillina e burro; aggiungere acqua finché il composto non sarà né troppo denso né troppo liquido.
Spennellare il composto ottenuto sui Thomasplätzchen appena sfornati e far raffreddare prima di servire.

Io, dato che l'uvetta non piace a tutti a casa, ho coperto l'impasto metà con uvetta e metà con pinoli, così da avere dei biscottini per tutti i gusti! In tutto mi sono venuti circa 24 dolcetti!

Ecco le foto, buon appetito!!! ;-)




















Aggiornamento:
Successo su tutta la linea! Ho portato i dolcetti ad una serata fra amici e sono stati spazzolati fino all'ultima briciola! Non posso che esserne felice!

venerdì 4 gennaio 2013

Brötchen

I Brötchen altro non sono se non dei panini; è una ricetta tedesca, e sono classificati anche come dolce, perché sono ottimi da mangiare con del burro e marmellata.
Ho provato a farli e sono venuti molto buoni (anche se dovrei lavorare di più sulla forma, eheh!)

Ingredienti
350-420 g di farina 00
1 bustina di lievito di birra
5 g di zucchero semolato
250 ml di acqua tiepida
10 ml di olio d'oliva
5 g di sale
1 albume

Preparazione
Versare 350 g di farina in una terrina e disporla a fontana: al centro, versare lievito, zucchero, due cucchiai di acqua e mescolare senza incorporare la farina.
Coprire con un canovaccio e riporre al tiepido per 15 minuti, fino al formarsi delle bolle.
Aggiungere l’acqua restante, l’olio, il sale e mescolare bene.
Adagiare il composto su una superficie di legno infarinata e impastare con le mani. Se serve, aggiungere i restanti 70 g di farina per far risultare l'impasto liscio e non appiccicoso. Una volta pronto, metterlo in una scodella leggermente unta, coprire con un canovaccio e lasciar riposare al tiepido finché non sarà raddoppiato di volume, per circa un’ora.
Successivamente, lavorare l’impasto, suddividendolo in 12 parti, a cui bisogna dare la forma a pallina. Disporre le palline su una teglia da forno unta e infarinata a circa 5 cm di distanza l’una dall'altra, coprire con un canovaccio e lasciar lievitare finché non raddoppiano di volume.
Incidere una croce sopra ciascun panino. In una ciotola sbattere con una forchetta l’albume con un cucchiaio d’acqua fino a formare la schiuma, poi spennellarla sui panini.
Infornare in forno preriscaldato a 230° e cuocere per 15-20 minuti, finché non sono dorati in superficie.

Ecco i Brötchen appena sfornati! Mangiateli caldi!!!


Pizza margherita

Inizio il nuovo anno con una ricetta tipica: la pizza.
Eppure io non l'ho mai fatta prima d'ora!
Oggi mio padre, guardandomi fare dei panini (poi posterò la ricetta anche di quelli, il tempo di sistemare la foto), se ne esce con un: "perché non fai la pizza per cena, stasera?"
Eh, certo, che ci vuole!Sono andata velocemente alla ricerca di una ricetta et voilà!
Incredibilmente la pizza è venuta molto buona! Forse l'ho fatta lievitare troppo poco (solo un'ora, perché era già tardi) e quindi avevo poco impasto per ricoprire due teglie, e una delle due pizze è venuta un po' troppo sottile... Ma devo dire che a me piace più così!
Anche mio nonno, guardandomi cucinare, arriva e mi dice: "Se possibile, falla sottile!" -.-
Che richieste assurde, io dico! Dovrebbe ringraziare se non la brucio o cose del genere! Ahaha! :-)



Ingredienti per l'impasto
500 g di farina 00
300 ml di acqua tiepida
1 bustina di lievito di birra
3 cucchiai di olio di oliva
1 cucchiaino di zucchero
Sale qb

Ingredienti per il condimento
Circa 500 ml di passata di pomodoro condita con del sale qb
Olio d'oliva qb
300 g di mozzarella per pizza

Preparazione
Far sciogliere il lievito dentro un bicchiere con 150 ml di acqua tiepida e mescolare assieme allo zucchero. Versare la farina in una terrina grande disponendola a fontana; al centro versare il lievito disciolto e aggiungiamo l'olio e il sale. Iniziare a incorporare la farina e gli altri ingredienti, aggiungendo gli altri 150 ml d'acqua tiepida rimasti un po' per volta.
Spostarsi su un tavolo da lavoro infarinato e lavorare l'impasto con le mani, finché non diventa morbido e liscio e non appiccicoso. Se necessario, aggiungere altra farina.
Ungere leggermente una terrina e posizionarci l'impasto all'interno, a forma di palla, e coprire con un canovaccio; tenere in un luogo tiepido per farlo lievitare per almeno un'ora o due, o finché non arriva a misurare il doppio.

Una volta lievitato, dividere in due palle l'impasto, lavorarlo un po' con le mani e spianarlo aiutandosi con un mattarello. Ungere due teglie da forno con un po' d'olio e cospargere di farina di semola per non fare attaccare la pizza. Finire di stendere la pizza direttamente nella teglia, fino a coprirla tutta. Bucherellare la superficie con una forchetta. Versare la passata di pomodoro su tutta la superficie, aiutandosi con un cucchiaio, lasciando uno o due cm lungo i bordi. Condire il tutto con un filo d'olio e mettere in forno preriscaldato a 220°. Dopo circa 15 minuti, aggiungere la mozzarella a pezzetti su tutta la superficie e ultimare la cottura per altri 10 minuti. 

Alla fine, ecco la pizza appena sfornata!
Vi basterà tagliarla e.. buon appetito!! Gli ingredienti vi basteranno per due teglie... per ogni teglia riuscirete a fare 6 pezzi di pizza come nella foto sotto :-)