lunedì 27 febbraio 2012

Muffin con gocce di cioccolato

Se volete conoscere l'iter di questo piatto, cliccate qui!
Per questa ricetta ho preso spunto da questo blog.
Come sempre, ecco la mia versione!


Ingredienti per 6 muffin:
100 gr di farina
75 gr di zucchero
90 ml di latte intero
40 mg di burro
1 uovo medio
70 gr di gocce di cioccolato fondente
1/2 bustina di lievito
1/2 bustina di vanillina
1 pizzico di sale


Preparazione:
In una terrina mettete la farina, lo zucchero, il lievito, la vanillina ed un pizzico di sale.
In un’altra terrina mettete il latte, il burro fuso e l'uovo; una volta mescolato il tutto, aggiungete alla terrina con la farina.
Mescolate insieme e aggiungete il cioccolato e mescolate di nuovo.
Imburrate e infarinate gli stampini (non troppo sennò i muffin rimangono bianchi) e versate l’impasto in dei pirottini (io ce li avevo di alluminio, ma potete usare anche quelli di carta) e riempiteli per circa 2/3.
Infornate i muffin per circa 25' in forno preriscaldato a 180°. Fate la prova dello stecchino: se è asciutto, togliete i muffin dagli stampini e lasciate raffreddare su una graticola (non fate come me che li ho lasciati sullo scottex!).


Ecco i miei muffin appena cotti (uno me lo ero già pappato!)... sono un po' sgonfietti :-D



















Cosa mi è piaciuto: I muffin erano morbidi e come impasto abbastanza buoni (ma ho fatto di meglio in precedenza)...
Cosa non mi è piaciuto: Le gocce di cioccolato erano tutte verso il fondo, forse dovevo fare l'impasto un po' più denso... e inoltre non sono lievitati molto!

Zucchine ripiene

Se volete conoscere l'iter di questo piatto, cliccate qui!

La ricetta l'ho trovata qui. Vi riporto la mia versione leggermente modificata.


Ingredienti per due persone:
2 zucchine medie
50 gr di galbanino
2 cucchiai di pangrattato (più altro pangrattato da spolverare sulla teglia)
2 cucchiai di grana grattugiato
1 ciuffetto di prezzemolo
1 spicchio d'aglio
1 uovo
Olio, sale e pepe q.b.


Preparazione:
Dividete in 2 le zucchine nel senso della lunghezza. Con un cucchiaino svuotate le zucchine dalla polpa e tagliate la polpa a cubetti mettendola da parte.
Sbollentate leggermente (un paio di minuti) il resto delle zucchine, lasciandole croccanti.
Prendete una padella e fate dorare l’aglio tritato con un po’ d’olio. Aggiungete i cubetti di zucchina, salate, pepate e aggiungete il prezzemolo tritato.
Fate cuocere per una decina di minuti.
Spegnete il fuoco e aggiungete 2 cucchiai di pangrattato, il grana e il galbanino a cubetti e l'uovo dopo averlo sbattuto leggermente.
Prendete una teglia da forno. Mettete un po’ d’olio e spolverizzate con un po’ di pangrattato.
Disponete le zucchine una accanto all'altra. Riempitele con il composto preparato in precedenza e spolverizzate con altro pangrattato. Versate un filo d’olio su ogni zucchina. Aggiungete nella teglia 1/2 bicchiere d’acqua e infornate per 40 min a 180° in forno preriscaldato.

Ecco le mie fantastiche zucchine!


















Cosa mi è piaciuto: Tutto! Le zucchine erano fantastiche, non credevo proprio ma sono venute più buone di quelle che fa mia madre di solito!
Cosa non mi è piaciuto: Era meglio cuocerne di più! ;-)

Bucatini all'amatriciana

Se volete conoscere l'iter di questo piatto, cliccate qui!

Ho trovato la ricetta in questo sito, e poi l'ho riadattata un pochino, ad esempio ho usato i bucatini al posto degli spaghetti perché sapevo che piacevano all'ospite!

Ingredienti per 2 persone:
100 gr di guanciale
1 cucchiaio di olio EVO
Pecorino a piacere
1 peperoncino
300 gr di pomodori pelati
200 gr di bucatini
1/2 bicchiere di vino bianco

Ok, ve lo dico subito così non fate il mio stesso errore: NON METTETE IL SALE NEL SUGO!
Già il guanciale è salato, se poi aggiungete il pecorino e mettete pure il sale nel sugo (io ne avevo messo pochissimo tra l'altro), il sugo vi verrà troppo salato e scolerete un litro d'acqua a testa! Mettete poco sale anche nell'acqua della pasta, o non mettetene affatto, vedete voi.

Preparazione:

Per prima cosa, eliminate la cotenna del guanciale (io nemmeno sapevo cosa fosse la cotenna, l'ho capito dalle foto da cui ho preso la ricetta, pensate un po' a che livello sono messa, vabbè); successivamente tagliatelo a listarelle o a dadini.
Soffriggete il guanciale con l'olio e aggiungete anche il peperoncino tritato.
Quando il grasso del guanciale sarà trasparente, sfumate con il vino e fate evaporare; una volta evaporato, togliete dalla padella il guanciale, scolandolo con un ramaiolo e mettetelo da parte in un piatto al caldo.
Nella stessa padella di prima, nello stesso sughetto, aggiungete i pomodori, dopo aver tolto i semini interni e averli fatti a pezzetti. Cuoceteli finché non si sfaldano.
Nel frattempo, cuocete i bucatini; una volta cotti, versateli direttamente nella padella con il pomodoro, aggiungendo il guanciale e facendoli saltare per amalgamare il tutto (e senza spargere la cucina di sugo come ho fatto io!).
Impiattate e servite con pecorino a piacere!

Alla fine di tutto ciò, ecco come si presentavano i miei bucatini:

 

Cosa mi è piaciuto: I bucatini non erano né scotti né troppo crudi, quindi almeno la cottura era giusta! :-)
Cosa non mi è piaciuto: l'ho già detto sopra, il sugo era troppo salato, quindi la prossima volta NIENTE sale!

Con la pasta avanzata, la sera ho fatto una frittata, semplicemente tagliando i bucatini e aggiungendo 4 uova (senza sale, ovviamente).
In questo modo erano molto più mangiabili e non ho finito la riserva d'acqua come a pranzo! ;-)

Il pranzo è servito!



















Ci siamo.

Il pranzo di cui parlavo un post fa è stato fatto!

Fin'ora ho sempre fatto una cosa sola, un dolce, un secondo... ma mai un pranzo completo.
Questa volta ho cercato di "strafare" per le mie povere capacità, e ho cucinato primo, secondo e dolce!
Certo non è stato semplice: avevo a pranzo una mia amica venuta apposta per testarmi, ma alla fine dai, poteva andare peggio!
Se vi può far star tranquilli, non l'ho avvelenata! :-)


Ecco il menu del giorno: (cliccate qua sotto per andare alle pagine delle ricette!)
- Bucatini all'amatriciana
- Zucchine ripiene
- Muffin con gocce di cioccolato


E se siete curiosi...
Alla fine la mia amica mi ha dato un 7- di incoraggiamento!
Considerate che è cattiva come Gordon Ramsey! ;-)
Scherzo ovviamente, ma dai, come prima prova non mi posso lamentare, anche se devo ammettere che si poteva fare di meglio!
Ma sarà per la prossima volta!

venerdì 24 febbraio 2012

Una niubba al supermercato

Si vede proprio che non sono una che frequenta molto cucine e affini.
Sono appena tornata dal supermercato. E per una volta non ho comprato né precotti, né cibi "aggiungi l'acqua calda e mangiami" né niente di tutto ciò.
Ho fatto la spesa.
Perché domani ho ospiti a pranzo.
Anzi, diciamo che viene direttamente Gordon Ramsay a vedere come cucino! :-)
Dopo che ha notato questo mio improvviso slancio in cucina (sapendo che io NON HO MAI cucinato come si deve), una mia amica ha deciso di testarmi!
Domani l'ardua sentenza!
Ma non posso improvvisare, mica mi può cogliere impreparata!
Sono andata alla ricerca di qualche ricetta facile per non impazzire, ma nemmeno il classico sugo col pomodoro... (vedremo cosa salterà fuori...).

Mi mancava qualche ingrediente, quindi sono andata al supermercato qui vicino.


ALLORA.


Io di solito vado a comprare biscotti, cereali, al massimo un po' di pasta e formaggio ma finisce lì.
Dovevo comprare del guanciale.
Mi sono detta: "Guanciale uguale carne". Vado nel reparto macelleria. 
Chiedo al banco.
"No guarda, io non ce l'ho, devi chiedere di là" (Al banco salumi, formaggi ecc ecc).
"Ah, perchè loro ce l'hanno?"
"Bè, sì".
PRIMA FIGURACCIA.


Vado al bancone, chiedo il guanciale, gli dico di tagliarmelo un po' spesso e lui mi guarda, mi chiede se devo tagliarlo a dadini, gli dico di si e mi fa vedere la fetta:
"Così, va bene?" 
"...sì..." dico, cercando di sembrare convinta.
SECONDA FIGURACCIA. (Non ero affatto convinta!)


Continuo il giro cercando le altre cose e non è che lo faccio con un senso logico, NO, vago da una parte all'altra del supermercato senza un nesso, passando anche più volte davanti agli stessi posti per cercare quello che mi serviva e penso che il macellaio di prima abbia pensato che io fossi una sonnambula e che ero capitata lì per puro errore.
Alla fine ho preso la maggior parte degli ingredienti, anche se per scegliere quali pelati prendere, mi sono bloccata almeno due minuti davanti a due scatole uguali cercando di capire le differenze. E la differenza era che una era una confezione da tre e l'altra era da due. Ma passiamo oltre.


Vado a cercare il pecorino grattugiato.
Vado al reparto frigo. Cerco, cerco ancora, ma niente.
Ci sono solo confezioni con parmigiano, grana padano, formaggi misti. 
DOVE CAVOLO L'AVETE MESSO IL PECORINO?


Torno quindi dal tipo del guanciale:
"Scusa, per caso hai del pecorino da grattare?" (Sì, ho detto grattare, cercavo un formaggio con il prurito...).
TERZA FIGURACCIA.


"Se vuoi ce l'ho già GRATTUGIATO", ma guarda, lì al banco frigo c'è già pronto, vicino alle uova!"
"Sì, l'ho cercato ma non lo vedo..."
(A questo punto anche lui ha chiesto l'aiuto del pubblico, chiedendo ad un'altra commessa di aiutarmi a trovarlo).


Mi era venuto il dubbio che pecorino e parmigiano fossero la STESSA COSA, tanto io non ci capisco nulla, avrei tranquillamente potuto sbagliarmi, ma sono stata zitta, e ho fatto bene, per una volta. Mi sono risparmiata la quarta figuraccia nel giro di dieci minuti.


E comunque non lo ha trovato subito nemmeno l'altra ragazza.
Era nascosto, non è colpa mia stavolta!


Arrivare sana e salva alla cassa è stata un'impresa, ma ho preso tutto quello che mi serviva.
Domani cucinerò.


Ma questa è un'altra storia...


...to be continued



mercoledì 22 febbraio 2012

Salame di tonno

Questa ricetta l'ho pescata 2 o 3 anni fa durante un corso di disegno...
Ebbene sì, durante il secondo o terzo anno del triennio, ho seguito un corso di disegno tenuto da un ragazzo molto bravo (qui potete vedere i suoi lavori) e una sera ci ha consigliato un gustoso piatto che cucinava sempre la nonna: il salame al tonno! Probabilmente gli abbiamo fatto pena, io e le mie coinquiline, e ci ha voluto aiutare con questa ricetta facile facile da preparare anche per gli studenti universitari che hanno pochi ingredienti e poco tempo a disposizione! (Tra l'altro, il mio post precedente è dedicato proprio agli studenti).
Questo disegno l'ho fatto al tempo mentre Michelangelo ci spiegava la ricetta (eh già, purtroppo NON ho imparato a disegnare!) :-)



La ricetta originale non l'ho più, ma cercando qua e là su internet fra le varie versioni, ho trovato quella più simile.


Ecco qui di cosa avrete bisogno:
300 gr tonno in olio d'oliva (di solito sono due scatolette piccole oppure una grande)
4 cucchiai abbondanti di parmigiano grattugiato
4 cucchiai abbondanti di pangrattato
3 uova
fogli d'alluminio



























Preparazione

Mettete a bollire una pentola con dell'acqua (la pentola deve essere abbastanza grande per farci entrare i salami).
Dopo aver scolato dall'olio il tonno il più possibile, unite tutti gli ingredienti in una terrina e amalgamateli insieme.


















Stendete un foglio di alluminio e versateci sopra il composto dandogli una forma cilindrica (se avete molto composto e la vostra pentola è piccola, fate più salami; con questi ingredienti ad esempio io ne ho fatti 2).

Arrotolate il foglio di alluminio attorno al salame e chiudete le estremità a forma di caramella. 



Quando l'acqua in pentola è giunta a ebollizione, mettete dentro il salame e lasciate cuocere per trenta minuti (non preoccupatevi se dopo un po' l'alluminio annerisce, è normale).



















Togliete il salame dall'acqua, passateci sopra dell'acqua fredda per raffreddare l'alluminio e toglietelo subito dall'involucro. Lasciare raffreddare all'aria per un po'.



















Quando si è raffreddato, tagliatelo a fettine.


















Preparate un'emulsione di olio extravergine di oliva e limone: servirà ad accompagnare il piatto, basterà versarne un po' sopra le fettine (non mettetene troppo o il limone coprirà troppo il sapore del tonno).

Ecco qua! Avete finito!



















Cosa mi è piaciuto: la cottura era ottimale e il salame era saporito al punto giusto!
Cosa non mi è piaciuto: l'alluminio si è tolto un po' a fatica, forse avrei dovuto passarlo per più tempo sotto l'acqua fredda.

Piatto semplice e gustoso, non bisogna essere geni per prepararlo, se ci sono riuscita io ci riusciranno tutti! ;-)


Cucina facile per lo studente fuori sede

Ieri, come al solito, navigavo per il web alla ricerca di ispirazione e sono incappata in un articolo molto utile, a mio avviso, soprattutto per chi come me studia fuori sede all'università (io sono avvantaggiata, abitando ai collegi vado sempre a mangiare a mensa, ma... shhhh non ditelo a nessuno!) :-)

L'articolo in questione tiene conto del fatto che spesso molti studenti non hanno tempo/voglia/attrezzatura per cucinare chissà quali gran piatti di nouvelle cuisine... e dà un sacco di spunti utili per creare ricette facili e veloci!

Ecco il link al sito, vi basterà cliccare qui!
C'è anche un blog per la sopravvivenza in cucina, ovviamente pensato per i poveri studenti! Eccolo qui!

Qui invece troverete i 5 elettrodomestici da cucina must-have per gli studenti fuori sede! Non nomina il microonde (anche se parla del fornetto elettrico)... ma io vi consiglio di procurarvene uno! Mi ha "salvato la cena" molto spesso quando abitavo in appartamento!

Buon appetito!




Tortino al cioccolato

Iniziamo con qualcosa di goloso.
Diciamo che le poche volte che cucino mi metto a fare dolci... Mi rimane più semplice e mi diverto di più!
Da quando ho assaggiato i tortini al cioccolato fatti da un amico chef, me ne sono innamorata, e mi son detta che sarei riuscita a farli anche io!
Sono passati due anni da allora e non ci ho più provato...
Questi giorni sono a casa perché ho la pausa esami e pur di non studiare trovo da fare millemila cose (infatti, tra l'altro, ho pure creato questo blog)!
Ho deciso che era giunto il momento di provare!
Assieme a mia sorella (che supervisionava), abbiamo fatto dei biscottini al burro (che voleva fare lei) e i miei tortini al cioccolato.

La ricetta l'ho trovata qui. Ve la riscrivo:

Ingredienti per 4 persone
100 gr cioccolato fondente
80 gr burro
80 gr zucchero a velo
20 gr farina
2 uova
1 pizzico di sale
1 bustina vanillina

Preparazione

Sciogliere a bagnomaria il cioccolato (io ho usato metà cioccolato fondente e metà al latte) e il burro a pezzi.
Quando è fuso aggiungere lo zucchero a velo setacciato senza formare grumi e mescolare.
Sbattere le uova con un pizzico di sale e aggiungere alla crema di cioccolato tiepido aggiungendo piano e mescolando bene gli ingredienti.
Aggiungere la farina setacciata e la vanillina (nel mio caso, non ho messo la vanillina perché lo zucchero era già vanigliato), mescolare bene usando sempre un cucchiaio di legno.
Spennellare gli stampini per i muffin con un po’ di burro e un po’ di farina senza esagerare altrimenti il tortino rimane bianco, riempire per metà gli stampini (usate stampini di alluminio, vanno più che bene, ne riempirete 6).
Mettere nel congelatore almeno 2 ore prima di cuocerli (si mantengono nel congelatore anche un mese se coperti bene).
Quando è il momento di servirli accendere il forno alcuni minuti prima di estrarli dal congelatore e portarlo a 180° infornare i tortini per circa 8 minuti (io li ho tenuti un paio di minuti in più perché non erano ancora asciutti esternamente, ma probabilmente il forno non era abbastanza caldo all'inizio. Con il forno a temperatura giusta, 8 minuti sono sufficienti); la cottura del tortino è fondamentale per la riuscita del cuore morbido all'interno.. appena il tortino si gonfia e comincia a formare delle crepe, il tortino è pronto per essere sfornato.


Ecco i tortini mentre stanno cuocendo nel forno:
















Cosa mi è piaciuto: i tortini hanno raggiunto la cottura ottimale e non si sono rotti, togliendoli dagli stampini.
Cosa non mi è piaciuto: forse erano troppo dolci! la prossima volta userò solo cioccolato fondente, o diminuirò lo zucchero!

Ed ecco il risultato finale! Che ve ne pare? :-)


Ci vediamo alla prossima ricetta!! E la prossima volta, cucinerò da sola, senza supervisioni! :-)

martedì 21 febbraio 2012

Mi presento!

Mi chiamo Sara, ho 24 anni e sono un macello ai fornelli!

Perché allora aprire un blog di ricette?
- Perché ci deve essere speranza per tutti;
- Perché non è possibile che mia sorella minore sia una maga in cucina mentre io, al contrario, uno zero;
- Perché non vorrei fare esplodere la casa il giorno che andrò a vivere per conto mio;
- Perché mi piacerebbe anche che chi è negato come me trovi un po' di conforto e credo che sia bello potersi relazionare con altri!
Dato che sono pigra, spero che questo blog sia un incentivo a fare qualcosa... perché credo che mi manchi solo un po' di forza di volontà! ;-) Ovviamente inizierò con cose semplici!

Inoltre per ogni ricetta (posterò tutto quello che faccio d'ora in avanti, anche i fallimenti totali!) avrò la cura di pubblicare anche le foto dei risultati!
Nasco come fotografa (o meglio, sto studiando per diventarlo), quindi unirò le due cose, così avrò un incentivo in più!

Che l'avventura culinaria abbia inizio!!